Skip to content

Auto elettriche: l’autonomia cresce… e cresce la comodità

Quando si parla di auto elettriche e, più in generale, degli aspetti più interessanti relativi al mondo della e-mobility, sicuramente una delle questioni che viene affrontata più di frequente è quella dell’autonomia delle macchine alimentate in maniera alternativa rispetto ai tradizionali mezzi a benzina, diesel o GPL.

Le auto alimentate a elettricità, infatti, hanno conquistato in maniera molto rapida una solida fetta di mercato e, anche nel nostro Paese, l’interesse e la curiosità verso questo nuovo tipo di soluzioni si sono fatte di anno in anno più evidenti, portando anche qui in Italia al moltiplicarsi di servizi e occasioni anche per chi sta valutando il passaggio a una soluzione di questo tipo.

Come è lecito aspettarsi, chiunque stia considerando di comprare un’auto elettrica desidera prima conoscerne tutte le caratteristiche, in modo da poter affrontare questo passaggio in maniera consapevole dei vantaggi di cui potrà beneficiare, a cominciare proprio dal tema dell’autonomia.

Vediamo allora insieme tutto quello che c’è da sapere sul miglioramento dell’autonomia delle auto elettriche.

I motori elettrici sono sempre più efficienti

Per chi avesse ancora dubbi in materia, allora, è necessario precisare sin da subito che gli ultimi modelli di auto alimentate ad energia elettrica ci permettono di percorrere un quantitativo di chilometri assolutamente paragonabile a quello di un’auto tradizionale, annullando quindi nei fatti le differenze che, un tempo, potevano effettivamente esserci tra le due tipologie di vetture.

Se è vero che in passato la capienza delle batterie delle macchine elettriche consentiva all’automobilista di percorrere meno km con una sola ricarica rispetto a un pieno classico, oggi ci troviamo davanti a un mercato in grado di proporre soluzioni sempre più competitive anche da questo punto di vista, cosa che rende la scelta di un’auto elettrica una decisione assolutamente valida e senza conseguenze sulle nostre abitudini.

Una ricarica alla settimana

Facciamo qualche esempio atto a dimostrare quanto un’auto elettrica si integri alla perfezione con qualsiasi esigenza, sia che si tratti di guida urbana che si tratti di strada più lunghi e impegnativi.

Se la nostra auto verrà utilizzata per compiere le classiche faccende di ogni giorno come andare a lavoro, accompagnare i bambini a scuola o andare a fare la spesa, non ci servirà altro che ricaricare la nostra auto una, al massimo due volte alla settimana e poter tranquillamente percorrere una media di 50 km al giorno senza doversi fermare per più di 30 minuti ogni sette giorni per ricaricare il nostro motore.

I modelli più avanzati di auto elettrica, infatti, ci permettono di raggiungere un’autonomia anche di 350 km con una sola ricarica – un dato che, come abbiamo detto, ci permette di concludere che le auto elettriche sono diventate ormai tanto efficienti quanto le loro controparti alimentate in maniera classica.

La ricarica è sempre più facile

Del resto, non dobbiamo neanche più preoccuparci di trovare una stazione di ricarica, magari temendo di non essere in grado di averne una sempre sotto mano e quindi di dover percorrere molta strada ogni volta che dobbiamo ricaricare la nostra macchina.

Anche in Italia, infatti, trovare una stazione di ricarica è diventato sempre più comune, e non esiste paese o località che non abbia nel giro di pochi chilometri almeno una torretta comodamente utilizzabile in qualsiasi momento della giornata.

Tutti vantaggi, questi, che stanno facilitando non poco l’affermazione dell’idea di e-mobility anche in Italia.